📚 Un modello Word per scrivere e alcuni consigli pratici
Font, interlinea, grandezza carattere, margini, intestazioni capitoli, corsivo e tutto quello che serve per iniziare un manoscritto (ma il caos ha la priorità).
La domanda è di quelle operative che prima o poi ci siamo posti tutti:
Che font devo usare?
Quanto grande deve essere il testo?
E il titolo come si scrive?
Dove metto i miei dati?
È inevitabile chiederselo perché la scrittura è anche un atto concreto: bisogna mettersi lì a scrivere e bisogna farlo in un qualche modo.
Alcune volte, però, si tende a dare troppa importanza alle questioni tecniche nella prima fase della scrittura, cioè quando si “buttano fuori” le idee per la prima volta.
È bene sgomberare il campo dai dubbi: soprattutto nella prima stesura, non succede nulla se utilizziamo un font piuttosto che un altro, se allineiamo a sinistra o centrato, se scrivo in blu o in nero. L'importante, all'inizio, è scrivere.
La prima stesura è volare con il vento
Preferisco ribadirlo: alla prima stesura scrivi come ti viene, o meglio nel modo in cui riesci a facilitare il flusso di parole che diventeranno libro. È un vento che va favorito e non si deve interrompere, per cui va bene qualsiasi cosa: al computer, a mano, secondo un schema, in un unico file, a pezzetti sparsi, adottando una regola o senza metodo. L’importante è raccontare e scrivere.
Non lo dico a caso, perché se sbriciamo nei metodi di scrittura di autori anche famosi ognuno dice il suo: la fase di creazione è caos.
Mi ha colpito l’autrice de Il Cardellino, libro premio Pulitzer 2014, che è nella mia lista di lettura dopo che è tornato alla ribalta di recente grazie a TikTok 🤷🏻♀️.
La scrittrice si chiama Donna Tartt ed è riservatissima. Nell’intervista che ha rilasciato per pura pietà ad Amica (per iscritto e senza incontro) ha raccontato:
Lavoro tre ore al mattino. Poi rileggo e se non mi soddisfa mi metto a fare altro, altrimenti proseguo tutto il giorno. Se mi viene un’idea mentre dormo, mi alzo anche nel mezzo della notte e vado alla scrivania. Le pagine migliori fuori dalla tabella di marcia. Mi piace il silenzio, adoro le stanze vuote: i rumori della città non mi infastidiscono, ma radio e tv mi fanno impazzire. La prima stesura è a mano, su enormi bloc-notes, scrivo ovunque: in treno, in aereo, a casa di amici. Lavoro meglio se so che potrò farlo tutto il giorno, tutta la settimana, tutto il mese. Sapere che dovrò fermarmi per una cena o un weekend mi crea uno stress incredibile.
La prima stesura, in questo caso, è a mano. Quindi, qualsiasi cosa va bene.
Modello word e consigli per non pensarci più
Per chi ha già fatto la prima stesura o preferisce partire subito con qualcosa di definito, la scelta migliore è restare vicini agli standard più comuni.
In termini pratici:
Times News Roman, 12 punti, interlinea doppia.
In questo modo la pagina completa avrà sempre una lunghezza media di circa 1800 battute spazi inclusi. Così composta la pagina è ufficialmente una “cartella”, una delle unità di misura più utilizzate in editoria insieme al numero di caratteri e di parole (vedi "conteggio parole" su MS Word). Serve per definire in modo uniforme il volume del testo
Qui di seguito trovi un file Word di esempio: puoi salvarlo come modello Word e utilizzarlo come base per racconti, romanzi, saggi e manuali.
Scarica il Modello Cartella Standard MS Word
Dentro troverai del testo impaginato per farti capire come deve risultare una pagina.
Leggi il testo: ho inserito dei consigli che possono aiutarti da subito senza che dedichi troppo tempo a questioni tecniche che ti distraggono dalla tua attività principale, scrivere.
Scrivi in Times New Roman, grandezza 12 punti, spaziatura doppia e un centimetro di margine per lato. Queste caratteristiche ti garantiscono di ottenere una cartella per ogni pagina circa.
Ogni cartella conta una media di 1800 caratteri spazi inclusi, un numero variabile in base ai capoversi, i cambi di scena, il fluire del testo.
Allinea tutto a sinistra
Non utilizzare elementi grafici come il grassetto o le sottolineature.
Utilizza il corsivo in modo coerente all’interno del testo e senza uno scopo decorativo: parole da evidenziare, parole straniere, pensieri, ecc.
Inizia sempre i capitoli su una nuova pagina
Usa il rientro per iniziare nuovi paragrafi.
Se il libro è suddiviso in parti, dedica al titolo della parte una pagina intera (puoi utilizzare il formato della prima pagina di questo modello)
Salta una riga quando passi a una scena nuova: non è solo una questione stilistica e di forma, anche questi spazi contribuiscono a dare il ritmo alla storia e a creare dei passaggi naturali di tempo, di ambiente, di personaggi e di contesto.
Non includere immagini, grafici e illustrazioni: indicale e allegale a parte nominando i file in modo coerente e facilmente riconoscibile.
Non dimenticare di compilare l’intestazione del file con i tuoi dati, i tuoi contatti e il titolo del testo. Inserisci anche la data che definisce quando hai sviluppato l’idea e il conteggio delle cartelle, utile invece per chi dovrà valutare il documento: sarà in grado di farsi un’idea di quanto è corposo il testo e avrà le informazioni essenziali a portata di mano.
Alla prossima domanda!
Alè
Francesca
Il modello word
Qui trovi il modello da usare per iniziare a scrivere subito. Il testo presente non è solo finto testo, ci sono dei consigli pratici e operativi per lavorare.
Scarica il Modello Cartella Standard MS Word
Ricordati di mettere sempre i tuoi dati soprattutto se inizi a divulgare il manoscritto.
👉🏻 Dì la tua su quello che ho scritto: cosa ne pensi della regola della pistola di Checov? A volte la utilizziamo senza neanche rendercene conto… Condividi con noi il tuo pensiero. Ne può scaturire una bella riflessione.
👉🏻 Hai una domanda? Un dubbio sul tuo libro o sulla storia che vuoi raccontare? Cerchi un suggerimento per scrivere meglio? Fai la tua domanda e condividi con tutto il gruppo la risposta.
🫱🏻 Piacere, io sono Francesca Benvenuto e questa è la newsletter del mio gruppo di scrittori. Sono autrice e ghostwriter, come editor aiuto gli scrittori a scrivere e realizzare il proprio libro. Mi trovi qui e qui e puoi scrivermi a questa mail.
Condividi questa newsletter e invita altri scrittori a fare parte del gruppo, clicca qui👇🏻
Se stai scrivendo il tuo libro e hai bisogno di un supporto,
posso darti un aiuto professionale con una sessione di focus sul tuo progetto, un coaching continuativo o l’editing del tuo libro una volta completata la prima stesura.
Rispondi a questa mail o scrivimi a francesca.benvenuto@b-bold.it.
Utilizzo abitualmente il modello di cartella word come da tue indicazioni, ma lo detesto cordialmente: le pagine con i margini irregolari mi urtano il sistema nervoso e pure quello calmo, e il font Times New Roman non è sicuramente il mio preferito. Però ci semplifica la vita in fase di revisione, e cosa non si farebbe per far felice il proprio editor? Scherzi a parte (ma tutto quello che ho detto è vero) devo ringraziarti per avermi insegnato tanti strumenti di scrittura utili a fare un lavoro professionale, anche se non ti perdonerò mai di aver tolto dal nostro libro tutte le mie “d” eufoniche.